LIS

LA STORIA

DEL MUSEO DEI PORTICI

Sala Regia

Monumento simbolo del potere civico della città, il Palazzo dei Priori si affaccia sulla piazza del Plebiscito. Ancora oggi sede del Municipio, il palazzo ospita al piano terra il Museo dei Portici, sede distaccata del Museo Civico Luigi Rossi Danielli di Viterbo, e al piano superiore il piano Nobile con le sale affrescate.
Progettato da Bernardo Rossellino, il palazzo è stato inizialmente concepito come residenza del Governatore del Patrimonio di San Pietro in Tuscia. La storia dell’edificio è legata alla famiglia Della Rovere, dapprima con Sisto IV e successivamente con Giulio II. Nel 1510, con Francesco Della Rovere l’edificio diventa sede stabile dei Priori.

Affresco presente in una delle sale del piano nobile del Palazzo dei Priori
Foto del Palazzo dei Priori. Vista da piazza del Plebiscito

L’esterno del Palazzo riconduce al progetto quattrocentesco. La facciata si sviluppa orizzontalmente su tre livelli con al centro lo stemma di Papa Sisto IV (1471-1484), appartenente alla famiglia Della Rovere.
La finestra centrale è perfettamente allineata con via Cavour e il 3 settembre 1857 è stata tolta la colonnina centrale per consentire al pontefice una visione migliore della Macchina di Santa Rosa. Da qui si sono affacciati Pio IX e Giovanni Paolo II.

Foto del soffitto a cassettoni presente in una delle sale del piano nobile del palazzo.
Foto della fontana presente all'interno del cortile del museo dei portici

Le colonne del porticato si rifanno a tipologie arcaizzanti del Medioevo cittadino e la sua datazione è tuttora dibattuta.
Il piano nobile ospita una serie di sale affrescate con decorazioni pittoriche realizzate tra la fine del Quattrocento e la fine del Settecento.
Attraverso l’ingresso al centro dell’edificio si accede al giardino interno, ornato da una fontana seicentesca, e dal quale affacciandosi alla balaustra in peperino è possibile ammirare il panorama della valle di Faul.

Foto del cortile interno del Palazzo dei Priori. Vista dall'uscita del museo